Per la prima volta in assoluto, un’università italiana, la Statale di Milano, ospita un torneo nazionale di videogiochi. Ai vincitori, la possibilità di partecipare al Tenerife Lan Party 2018: la competizione universitaria europea. Ed è così che gli esport italiani continuano la loro ascesa
Milano, giugno 2018 – Il connubio sport e università è una costante di ogni ateneo italiano, ma cosa succede quando subentrano anche gli sport digitali? Semplice, nasce University Esports Series (UES): la competizione nazionale universitaria di League of Legends; il video game dei record, con oltre 120 milioni di giocatori in tutto mondo. Organizzati da PG Esports, la divisione dedicata agli esport del Campus Fandango Club, le UES rispondono a un fenomeno emergente tra le nuove generazioni: quello degli esport, infatti, in Europa vale circa 346 milioni di dollari e, solo in Italia, oltre 14 milioni. Cifre destinate a crescere, soprattutto se supportate da un notevole seguito di appassionati. E saranno proprio loro ad affollare l’Aula Magna dell’Università degli Studi di Milano, in Via Festa del Perdono 7, venerdì 6 luglio dalle 12,00. In programma, le Finali Nazionali UES; una sfida serratissima tra il team degli studenti provenienti dall’Università di Pisa e quello composto dagli studenti provenienti dal Politecnico di Torino.
Un evento imperdibile, gratuito e importantissimo sia per i due team in lizza, sia per il movimento degli esport in generale. L’ Università degli Studi di Milano, che già riconosce ufficialmente delle squadre di esport, concede ufficialmente, per la prima volta in Italia, l’uso della sua Aula Magna per lo svolgimento di un torneo videoludico; un traguardo notevole e simbolico per gli sport digitali, che entrano in maniera ancora più ufficiale nel panorama universitario e si affiancano a pieno titolo agli sport già ampiamente praticati dagli studenti degli atenei. È evidente quindi che il futuro dell’esport italiano è in continua ascesa, a dimostrarlo il successo delle University Esports Series: sono più di 3500 gli studenti giocatori delle università italiane coinvolti attivamente, con un seguito di migliaia e miglia di supporter su tutta la penisola. Un’opportunità unica per i più giovani che sognano di entrare come professionisti nel mondo degli esport, che avranno l’occasione di farsi notare da un parterre di rilievo sfidando veri e propri atleti professionisti. I vincitori delle UES, infatti, accederanno al torneo europeo University Esports Masters che si svolgerà a Tenerife durante il TLP 2018, dal 16 al 19 luglio, evento che ospiterà oltre 30 mila giocatori e più di 500 università provenienti da ben 11 Paesi, Italia compresa.
Ma non è tutto, sono attesi oltre 250 mila spettatori che da ogni parte del mondo terranno gli occhi incollati sugli schermi per seguire le partite dei loro compagni di corso, amici o parenti che siano. Nella progettazione delle University Esports Series, gli esperti organizzatori di PG Esports hanno sempre contato sul supporto di MSI Gaming Italia, Twitch Student e, in questa occasione, soprattutto di CUS Milano e CUS Statale. CUS Milano è l’associazione che si dedica alla diffusione e al potenziamento dell’attività sportiva tra gli studenti universitari con l’obiettivo di insegnare i loro valori dello sport nel contesto di tutte le università di Milano e nello specifico all’interno dell’Università Degli Studi tramite la sua emanazione CUS Statale. Che sia digitale o analogico, è pur sempre sport e va trattato da tale: sana competizione, ma anche voglia di stare insieme creando una community affiatata e forte di un network ben strutturato che permetta anche agli appassionati di videogame di rappresentare la propria università con l’esport, accrescendone ulteriormente il senso di appartenenza.